Progressi nel trapianto di capelli

Progressi nel trapianto di capelli

0 By Giorgia Sammarco

Grazie ad alcuni progressi nel trapianto dei capelli, come la tecnica del FUE (estrazione dell’unità follicolare), oggi è possibile risparmiare tempo sull’innesto di capelli trapiantati nella zona calva. Sono anche in corso ricerche sulla clonazione dei capelli. I capelli clonati possono essere usati nel trapianto dei capelli per garantire una maggiore copertura dell’area colpita da calvizie.

Il trapianto di capelli tradizionale

La procedura tradizionale di trapianto dei capelli prevede la rimozione di una striscia di capelli dal retro della testa del donatore. Dalla striscia di capelli vengono poi sezionati al microscopio innesti di unità follicolari. Gli innesti vengono poi conservati in soluzioni saline e trapiantati nelle zone calve del cuoio capelluto.

Questa procedura è lunga e complessa e un chirurgo che pratica trapianti di capelli è in grado di trapiantare solo circa 500-600 innesti di unità follicolari al giorno. Tuttavia, grazie ai recenti progressi nel trapianto di capelli, questa tecnica viene oggi spesso sostituita dall’estrazione dell’unità follicolare (FUE).

Il costo della FUE è in genere il doppio del costo della procedura di trapianto di capelli con unità follicolare standard, ma è più veloce e non invasivo.

La nuova tecnica FUE per il trapianto di capelli

In una tipica procedura FUE viene praticato un piccolo punzone nell’area donatrice per estrarre direttamente in una volta fino a 4 innesti di unità follicolari di capelli. Le unità follicolari estratte utilizzando questo processo vengono in genere indicate come “dissezione smussata” in cui viene realizzato un punzone per avvolgere l’intera unità follicolare separandola dai tessuti molli circostanti.

Una volta che l’unità follicolare sottostante è separata dai tessuti circostanti, viene facilmente estratta utilizzando una piccola pinza. I piccoli fori lasciati dopo l’estrazione dell’unità follicolare guariscono gradualmente nei giorni successivi e non sono visibili ad occhio nudo una volta che i capelli del paziente sono cresciuti. Il tempo di guarigione è molto inferiore rispetto alla procedura di estrazione della striscia donatrice.

Sebbene la procedura FUE sia stata adottata dalla maggior parte delle cliniche di trapianto di capelli, il metodo di escissione a strisce standard è ancora la procedura di trapianto di capelli più popolare perché è più economica della FUE.

Inoltre, a causa di alcuni recenti progressi nel trapianto di capelli come l’uso della tecnica di chiusura tricofitica, la cicatrice lineare del donatore creata dalla procedura di escissione della striscia è ora spesso resa quasi impercettibile a occhio nudo. Questo progresso nella tecnica del trapianto di capelli ha reso la procedura FUE meno attraente.

Tecniche di clonazione nel trapianto di capelli

Sono in corso anche molte ricerche sulla clonazione dei capelli. Se la ricerca sul trapianto di capelli avrà successo, sarà possibile eseguire diverse copie dei capelli del donatore in laboratorio. L’applicazione di questa tecnica verrebbe utilizzata nell’ambito del trapianto di capelli.

Nelle procedure tradizionali il limite più grande è spesso il donatore stesso che non è in grado di fornire il numero di follicoli richiesti per il trapianto. Tuttavia la clonazione dei capelli promette di superare questo problema ottenendo la quantità di capelli necessaria facendoli crescere in laboratorio a partire da un singolo capello estratto dal donatore.

La ricerca sul trapianto di capelli per la clonazione è molto complessa e molti sono gli ostacoli da superare per quanto riguarda la sicurezza e le caratteristiche cosmetiche dei capelli clonati. Alcune ricerche sul trapianto di capelli hanno anche fornito una svolta per quanto riguarda alcuni farmaci per la caduta dei capelli come Dutasteride.